10/08/2022

Nella vita professionale di un meccanico, le mani rappresentano un vero e proprio strumento di lavoro e il loro essere sempre in prima linea le porta a essere la zona del corpo naturalmente più esposta a lesioni e infortuni.

In generale, sono numerosi i rischi lavorativi a cui è sottoposto chi opera all’interno di officine, carrozzerie, gommisti, centri di verniciatura o più in generale nel contesto delle attività industriali e artigianali connesse con il settore automotive. Gli eventi infortunistici in questi ambiti sono spesso gravi e sono dovuti in primis all’uso di impianti e strumenti dall’alto profilo di rischio, come ponti sollevatori, banchi di prova per i freni, impianti ad aria compressa, rulli e così via. Inoltre vi è sempre la possibilità di contrarre malattie professionali in relazione all’impiego di sostanze chimiche pericolose, irritanti, aggressive, radioattive o infiammabili.

Tra le principali patologie possono esserci dermatiti da contatto, eritemi, allergie o anche disidrosi, ragadi dolorose e nei casi peggiori anche danni strutturali alla pelle o carcinomi. Oltre alle irritazioni immediate e acute, una delle conseguenze più subdole possono essere le irritazioni cumulative, dovute al contatto continuo e alle aggressioni chimiche ripetute a breve distanza una dall’altra.

La ricerca Nettuno si concentra proprio su questo delicato aspetto e prende in considerazione tutti i principali pericoli professionali per la pelle dei meccanici, proponendo soluzioni efficaci per evitarli. Infatti, trascurare il ruolo delle mani in un lavoro artigianale è un grave errore, poiché le patologie derivanti dal danneggiamento della pelle e da una compromissione delle sue capacità rigenerative possono essere particolarmente gravi e invalidanti.

Come difendere la tua pelle?

Quando possibile è ovviamente consigliato usare DPI adeguati, come i guanti o le creme barriera, che possano proteggere le mani dal rischio di lesioni meccaniche, termiche, chimiche, traumi, contaminazioni, contatto con fonti di elettricità e eccessi di calore o di gelo.

Un altro dei passaggi essenziali per tutelare le tue mani è quello di usare prodotti professionali per la cura della pelle dei meccanici, che possano aiutarti a eliminare lo sporco più resistente e le sostanze chimiche comunemente in uso nella tua quotidianità, senza però aggredire la pelle e fornendole, al contempo, un adeguato nutrimento.

Solo così è possibile conservare intatta la salute delle mani e mantenere sempre efficiente il tuo “strumento” di lavoro numero uno. Tenere alla larga malattie professionali è utile sia per i liberi professionisti, che hanno interesse a avere sempre prestazioni di lavoro ottimali, sia per chi si trova a gestire un'autofficina e desidera contenere i costi e i disagi organizzativi derivanti da infortuni e malattia.

Fin dagli anni ‘70 Nettuno formula, produce e distribuisce i migliori prodotti per la cura delle mani dei meccanici, senza mai fermare la ricerca di proposte che possano adattarsi sia alle innovazioni scientifiche, sia all’evoluzione della tua professione e delle sostanze con cui le tue mani possono venire in contatto.

La pasta lavamani, ad esempio, è una delle soluzioni tradizionalmente più utilizzate dai professionisti per la detersione della pelle, ma oggi si presenta al mercato completamente rinnovata rispetto al passato, a livello di per ingredienti, formule, usi ed efficacia.

Pasta lavamani per meccanici: conosci la Linea Blanca?

A caratterizzare la pasta lavamani Nettuno più consigliata per il tuo lavoro artigianale in officina sono il profumo di lavanda e il colore bianco ghiaccio, da cui si ispira il nome della Linea Blanca. Si tratta di una pasta lavamani concentrata, la cui formulazione è arricchita con un’alta concentrazione di saponi, sostanze idratanti e principi emollienti.

A fornirle la sua straordinaria capacità di emulsione e abrasione dello sporco sono i suoi microgranuli minerali, che sostituiscono totalmente le sabbie silicee e le farine di legno tipicamente usate nelle paste lavamani professionali. Anche i solventi sono stati eliminati dalla lista di ingredienti della Linea Blanca Nettuno, rendendo la pasta lavamani utilizzabile con cadenza quotidiana senza rischi per la pelle.

Per eliminare sporco e impurità dalle tue mani ti basta applicare sulla pelle asciutta una piccola quantità di pasta, per frizionarla fino a che lo sporco non sia totalmente emulsionato. Un veloce risciacquo ti consentirà di ottenere mani perfettamente pulite, ma anche idratate, morbide e davvero protette da ogni tipo di aggressione esterna.

Il programma completo Nettuno per le mani dei meccanici

In alternativa all’uso della pasta lavamani, oggi puoi optare anche per formulazioni diverse, per consistenza, ingredienti e utilizzo. Ad esempio, la Rossa in Crema è una crema lavamani di nuova generazione, che contiene microgranuli minerali e sericina, una proteina della seta intensamente emolliente.

Se preferisci invece optare per il tradizionale sapone liquido nel lavaggio delle tue mani, puoi scegliere Sammy 20/S, dalla formulazione extra forte: privo di microgranuli ma ricco di sostanze derivanti dalla saponificazione dei grassi vegetali, ha un’ottima efficacia pulente e sgrassante anche sullo sporco più difficile.

I microgranuli derivati dalla pomice di Manipulite Cremagel, invece, sono la scelta giusta quanto la tua necessità è quella di rimuovere dalla pelle sporchi speciali, come resine, siliconi, vernice fresca o smalto.

Ad accomunare tutti i prodotti per la pulizia delle mani Nettuno è la loro delicatezza e l’azione intensamente detersiva priva però di potere irritante, caratteristiche che di uniscono alla presenza di sostanze idratanti, lenitive ed emollienti, capaci di favorire i fisiologici processi riparativi, difensivi e rigenerativi della cute.

Se desideri che i tuoi sforzi per conservare intatta la salute delle mani siano davvero performanti, inserisci tra i tuoi prodotti professionali che usi ogni giorno anche una crema barriera protettiva, come Protexem Professional, o una crema idratante, come Protexem Rinnova. Mentre la prima è da applicare prima del turno di lavoro e scherma le mani dalle sostanze grasse e oleose, la seconda offre un piacevole sollievo alla pelle dopo ore di intenso lavoro, scongiurando il rischio di secchezza e disidratazione, spesso punto di partenza di numerose patologie professionali.

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